mercoledì 30 dicembre 2015

I Tritons abbracciano Roberta Vinci

All’ Auditorium Tarentum, gremito in ogni  ordine di posto,  il 26 dicembre è avvenuta la celebrazione della campionessa di Tennis , Roberta Vinci, numero 15 del Ranking WTA , tarantina doc, la manifestazione è stata organizzata dalla APS Fondazione Taras 706 denominata “Abbracciamo Roberta”.

Una serata emozionante in cui la Città ha potuto avvicinarsi alla propria campionessa, che ha raccontato aneddoti curiosi specialmente nell’occasione del celeberrimo urlo lanciato a Flushing Meadows nella semifinale degli US Open contro la beniamina di casa Serena Williams, sconfitta dalla tarantina.
Nella kermesse sono state invitate  le Società Sportive più rappresentative  operanti sul territorio tra cui i Tritons Taranto Baseball Softball che oltre alle congratulazioni di rito hanno regalato alla Vinci un cappellino ufficiale dei Tritons ed una pallina da baseball.


L’emozione nell’incontrare una campionessa come la Vinci fa il paio con la soddisfazione di essere considerati nel panorama dello Sport Locale, con la speranza che tutto questo lavoro possa confluire nella realizzazione da parte della Amministrazione Comunale del diamante da gioco.


venerdì 11 dicembre 2015

Hit & Run Uisp, vincono i Mussels

Si è concluso il 1° Torneo “Hit & Run UISP”  di Softball Misto amatoriale organizzato dalla ASD Tritons Baseball Softball, un’evento mai visto prima nella Città di Taranto che ha coinvolto 55 giocatori, a cui è stata data la possibilità di giocare questo Sport senza l’affanno o la pressione della competizione agonistica, infatti vi hanno partecipato ex-giocatori, ragazze, neofiti e semplici curiosi guidati dai ragazzi della prima squadra dei Tritons.
Dopo un serrato round robin i Fried Squids ed i Mussels si sono aggiudicati il diritto di disputare la finale ai danni dell’altra squadra, i Clams, i nomi dei team opportunamente scelti per rievocare le origine marinaresche della Città riflettevano anche i colori sociali ovvero il rosso,il blu ed il bianco.
Urlo di gioia finale per i Mussels
La finale si è disputata presso il CS Tramontone, unico spazio adattabile per le esigenze di questo sport in attesa che le promesse e le rassicurazioni del Sindaco Stefano, del suo vice Lonoce e dagli Assessori Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia trovino riscontro nei fatti.
Una partita bellissima, combattuta fino all’ultima pallina, nonostante i contenuti amatoriali dell’evento ha regalato al pubblico presente anche un buon contenuto tecnico, incessante l’intercalare festoso dei due latini  Alexis Despaigne e Yumil Rodriguez che questa passione se la trascinano dai Caraibi e precisamente da Cuba; i due lanciatori hanno limitato molto i rispettivi attacchi, la partita viaggia sui binari del grande equilibrio, rotto solo all’ultimo dallo swing di Alex Calò che batte una fly sull’esterno centro, nonostante l’eliminazione al volo operata da Mucavero, Biagio Chirulli raggiunge casa Base segnando il punto della vittoria per i reds Mussels capitanati da Andrea Albanese.
A fine partita dopo il rituale abbraccio tra i due team e la condivisione della gioia di aver vissuto un bel momento di sport tutti insieme e per tutti.
 La premiazione è stat officiata da Paolo Diana figura storica di questo movimento sul territorio ionico,  coppe e medaglie offerte dal  Comitato Provinciale UISP Taranto rappresentati da Massimiliano Della Rocca e Peppe Scarciglia che hanno premiato le squadre unitamente al Presidente dei Tritons, Antonio Maggio.
Presidente e VicePresidente dei Tritons con i Dirigenti Uisp
Una idea nata per rievocare il clima che si vive in  Central Park a New York, a L’avana a Cuba ma anche in tutta Italia questo sport viene giocato in maniera consistente, infatti il Softball Amatoriale rappresenta una versione semplificata del baseball e quindi immediatamente fruibile a tutti, una occasione per la Città di conoscere un nuovo modo di vivere lo Sport di squadra e di socializzazione.

Archiviato questo torneo i Tritons adesso pensano alla prossima stagione sportiva, i campionati regionali giovanili e la Serie C nazionale sono gli obiettivi, ma in questo momento nonostante il gran lavoro del Direttivo questi obiettivi sono pesantemente condizionati  legati alle notizie che arrivano, o meglio non arrivano da Palazzo di Città…


I Mussels con la coppa del 1°Posto

giovedì 22 ottobre 2015

L’AUTUNNO CALDO DEI TRITONS

Attività amatoriale, promozione nelle scuole e progetti ambiziosi in cantiere per i Tritons Taranto Baseball Softball


Nonostante i campionati fermi, in casa Tritons l’attività di promozione sportiva è sempre in continuo fermento. Progetti ormai consolidati da tempo ma anche nuove iniziative che hanno un unico obiettivo: diffondere il più possibile il baseball in riva allo Ionio.

“Siamo una società di giovanissimi, - commenta il Presidente Antonio Maggio - guidati da un amore profondo per questo sport. Siamo nati con l’intento di diffondere il Baseball sul territorio ionico, oltre che per la bellezza del gioco ed il suo fascino anche e soprattutto per la sua grande valenza formativa, educativa e sociale.”

Novità assoluta per quest’anno è l’avvio dell’ “attività amatoriale” concretizzatasi con l’organizzazione, sotto il patrocinio dalla UISP Taranto, del primo torneo “Hit and Run” a cui partecipano ex giocatori, simpatizzanti, genitori dei ragazzi dell’attività giovanile e semplici curiosi.

“Abbiamo voluto verificare quante persone a Taranto potessero essere interessate a conoscere e praticare questo meraviglioso sport - continua  Il VicePresidente Luca Augenti  -. Da qui l’idea di organizzare il primo torneo amatoriale del “batti e corri” aperto a tutti. Il risultato è stato impressionante: 40 iscritti. E sarebbero stati molti di più se non avessimo chiuso le iscrizioni per motivi organizzativi”.

A contendersi la vittoria finale del torneo sono tre squadre (Clams, Mussels e Fried Squids) che ogni giovedì sera alle 19:30, a turno, si incontrano presso il campo comunale di Tramontone. Il divertimento e il coinvolgimento è assicurato anche per tutti coloro che decidono semplicemente di assistere alle gare.

Ma non è tutto in casa Tritons. Infatti sono da poco ripartiti anche i progetti de “il Baseball che Passione”, attività ludico-sportiva per le scuole di I e II grado, e “la scuola baseball dei Tritons”, con i corsi di minibaseball e baseball .

“Il lavoro non manca  nonostante la pausa delle attività agonistiche - conclude il Presidente dei Tritons, Maggio -. L’attività promozionale è la linfa vitale della nostra associazione alimentata unicamente dalla passione e dal paciere che la pratica e l’insegnamento di questa attività sportiva ci restituisce.” 

“Siamo infine contenti della rinnovata collaborazione con l’azienda ORO6 e relativa fondazione per il sociale di Alessandro Epifani che quest’anno ritornerà ad essere sponsor per la nuova stagione. Peccato che ci si debba ancora adattare in un campo di calcio per lo svolgimento delle nostre attività, ma su questo siamo determinati. Non ci stancheremo mai di batterci affinché a Taranto brilli un “diamante”. i Tritons lo vogliono, i nostri numerosi ragazzi lo meritano”.     
  

venerdì 9 ottobre 2015

Che debutto per i Fried Squids

Ieri al Campo Comunale di Tramontone è andata in scena la seconda partita del Torneo Uisp di Softball Amatoriale "Hit & Run" promosso ed organizzato dalla ASD Tritons Baseball Softball, in campo i debuttanti Fried Squids in divisa Bianca ed i Clams in Blu già sconfitti nell'Opening Day dai Mussels.
AnnaMaria Linoci
Partita equilibrata che ha visto l'epilogo soltanto agli extra-inning grazie al punto segnato da Simona Diana su battuta di Francesco Migliore. Una partita combattuta ed avvincente che ha regalato puri momenti di divertimento miscelati ad un sano agonismo sempre nel pieno rispetto delle Regole.
I Fried Squids (Seppie Fritte) del Team Leader Luca Augenti, molto rumoroso per tutta la partita ma autore di una ottima prestazione nonostante alcuni acciacchi fisici dovuti alla lunga inattività, hanno colto una vittoria al debutto contro i Clams (Vongole) apparsi in grande miglioramento dopo il disastroso esordio, capace di sciupare un match-ball al sesto inning davvero ghiotto, il team leader Mario Falla,  molto falloso in difesa ieri, deve trovare ancora l'assetto giusto nonostante le prestazioni in crescendo del veterano Tony Liuzzy, delle new entry Michele e Matteo e delle super-girls Anna Linoci e Valeria Monteleone.

Vera star della serata è stato Giordano De Michele  , debuttante assoluto con guantone e mazza ma autore di una prestazione memorabile, solido ed efficace in attacco con tre battute valide che hanno fatto la barba ad Antonio Maggio pitcher dei Clams e con delle giocate difensive precise e puntali da giocatore "esperto"
Il Punto della vittoria di Simo Diana
Alla fine, senza voler essere scontati e banali posso dire  ha vinto lo Sport in tutte le sue sfaccettature ovvero l'agonismo, l'inclusione sociale (giocano Uomini, Donne e bambini senza distinzioni) , il divertimento, l'attività fisica e soprattutto la voglia di superare gli ostacoli, tra tutti la mancanza di un campo!
Giovedì è già scontro al Vertice tra Mussels e Fried Squids!



Classifica        PG    PV    PP    Media

Mussels              1      1      0     1.000
Fried Squids       1      1      0     1.000
Clams                 2      0      2            0

venerdì 2 ottobre 2015

"HIT and RUN" tra narrativa ed emozioni

Ieri sera si è disputata, presso il CS Tramontone di Taranto, la partita inaugurale del torneo UISP "Hit&Run" di baseball/softball amatoriale, organizzato negli scorsi mesi dalla ASD Tritons con l'esclusivo obbiettivo di far conoscere il baseball alla cittadinanza, promuovendo così il valore dello sport a livello sociale. Ecco il racconto in prima persona di Marco "Gino" Costante, esterno della prima squadra dei Tritons, e uno dei protagonisti di questo inedito evento sportivo cittadino.


CS Tramontone, interno spogliatoi, ore 19:10. A cambiarsi, attorno a me, ci sono almeno quattro generazioni di baseball nella Città dei Due Mari. Ci sono, ad esempio, i piccoli Mario Bruno e Checco Ruocco, rispettivamente classe 2002 e 2003, entrambi militanti nella categoria Allievi; ci sono anche Biagio Chirulli e Mimmo D'Andria, classi '99 e 2000, reduci dalla loro stagione di debutto in Serie C Nazionale; proprio accanto a me vedo Andrea Albanese e di fronte a lui Aldo Alabrese, da anni i primi due a essere nominati dagli arbitri FIBS "ogni maledetta domenica" durante l'appello prima delle partite di campionato; ci sono infine altri, come Domenico Brisci e Tony Liuzzi, le età dei quali non riporto per rispetto e deferenza, ma che mi sento senz'altro di definire storia vivente del batti&corri a Taranto.

Mentre nello spogliatoio accanto anche le donzelle Annamaria Linoci e Ilenia Viola si preparano alla battaglia sul diamante, l'atmosfera che si respira è di rara piacevolezza, un po' da partita di calcetto, un po' da rimpatriata in stile 'Compagni di scuola' di Carlo Verdone: si alternano abbracci a battutacce sugli acciacchi comminati dal tempo e sul nuovo look yuppie di qualche compagno.

Ecco finalmente entrare il presidente Antonio Maggio con uno scatolone tra le mani. Al suo interno, le sgargianti divise delle due formazioni che di lì a poco si affronteranno nell'opening game del primo torneo di softball amatoriale in città: Mussels contro Clams, Cozze contro Vongole, Rossi contro Blu, Sapidità contro Dolcezza. Ovviamente per il sottoscritto, che all'anagrafe non è registrato come Yoenis Cespedes, indossare una nuova divisa fa tornare alla mente i tempi dell'infanzia, quando bastava davvero solo una bella uniforme per sentirsi motivati a stare sul campo come se non contasse nient'altro.

Con questo coacervo di emozioni strappalacrime alle 19:30 si scende sul diamante, come al solito appositamente ricavato da un campo da calcio, per opera di qualche anima pia come, in questo caso, quella di Paolo Diana, prodigatos nei minuti precedenti la partita a perpetrare questo "miracolo sportivo", puntualmente e forzatamente reiterato da anni a Taranto. In ossequio alle tradizioni a Stelle&Strisce e alla presenza delle autorità UISP ( Unione Italiana Sport per Tutti ), patrocinanti il torneo, si procede prima di tutto al lancio inaugurale. Palla affidata alle mani sicure del dirigente UISP Peppe Scarciglia: caricamento, rilascio e lodevole sassata che finisce senza fronzoli nel guanto di Mario Falla, capitano, stakanovista e opinion leader dei Clams. Applausone generale, sorrisi e video post su Facebook a sugellare il momento. 
Peppe Scarciglia Uisp Taranto ed Antonio Maggio Presidente Tritons

Archiviate queste amenità, può cominciare il match sotto la vigile quanto discussa direzione arbitrale del vicepresidente dei Tritons, Luca Augenti. I giocatori appaiono sorprendentemente in campana fin dalle prime battute. Gli inning scorrono veloci come le parole che Alexis Despaigne, lanciatore dei Mussels, in pieno spirito agonistico cubano, rivolge ai suoi compagni a ogni minima disattenzione. Più pacato il comportamento dell'altro cubano in maglia rossa, Yumil Castro, autore comunque di un'ottima prova in attacco. Tony Liuzzi, nelle file dei Clams, si rende protagonista di una lunga serie di eliminazioni su  palle rimbalzanti di sua competenza, sfoggiando una condizione degna dei suoi giorni come ragazzino nelle strade della Montreal degli Expos, salvo poi farsi eliminare da una improbabile palombella di Despaigne, discutibilmente chiamata strike dal direttore di gara. Il professor Brisci, tra versacci, interiezioni e denunce per lo smarrimento di un ginocchio, regala valide ed emozioni ai suoi Mussels. Il suo compagno, nonché DH e contabile dell'ASD Tritons, Alessandro Calò, con alcune giocate di rara finezza, mostra di condividere coi ragionieri di fantozziana memoria solo il mestiere e di poter essere ancora un validissimo giocatore per la prima squadra. È Capitan Falla ad aggiudicarsi la "top play of the match", raccogliendo di controbbalzo in backhand una palla diretta nel gap tra terza base e interbase e, presto-fatto, destinandola a silurare il battitore in prima base. Sconforto tra i presenti, costretti a sorbirsi per il resto della serata le vanterie dell'interbase tarantino. Tra i debuttanti assoluti, si segnalano le clamorose battute valide di Matteo D'Urso e Michele Coda, due ragazzi abituati la domenica a indossare le canotte della Domiti La Pinta e attaccare il canestro sui campi della Promozione FIP. 
Mussels e Clams a fine partita!


Per concludere, il risultato finale, dopo 6 inning giocati, è stato di 13-6 a favore dei Mussels, che balzano così in testa alla classifica del torneo. Ma, per quanto possa suonare retorico, i veri vincitori sono stati lo sport del softball, capace di coinvolgere tutti, compreso chi era a digiuno pressoché totale di batti&corri, in una esperienza indiscutibilmente divertente, e l'ASD Tritons che ha regalato una nuova opportunità e un inedito evento a una città, come Taranto, spesso vittima di un immobilismo radicato in ogni settore della società. Il torneo è appena cominciato e tutti i partecipanti all'opening game, me compreso, si sono detti ansiosi di tornare a calcare il campo il prossimo Giovedì, quando si sfideranno per la seconda giornata Clams e Fried Squids: non potrà mai essere emozionante come un "derby della frutta di mare" – certo -  ma sono sicuro che ne vedremo comunque delle belle sul diamante.

Marco Costante 

giovedì 24 settembre 2015

Un altro anno al CS Comunale Tramontone


In Data Odierna la ASD Tritons Baseball Softball ha fatto richiesta alla ASD Talsano Calcio vincitrice del Bando che assegnava l'affidamento del Campo di Talsano , le ore per poter espletare le proprie attività. Purtroppo visto il cospicuo costo (per le nostre casse) delle tariffe orarie e l'affollamento di richieste giunte, avremo a disposizione soltanto tre ore settimanali a partire da Febbraio per le nostra attività. Molto poche per poter organizzare due campionati giovanili regionali ed uno Nazionale di Serie C Seniores. Speriamo di non dover essere costretti a rinunciare a niente. Ricordiamo che il Campo Comunale di Tramontone è l'unico disponibile per le attività all'aperto in tutto il Territorio Tarantino, notoriamente sprovvisto di un campo da baseball per la quale siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti dall'Amministrazione Comunale che ha affermato in più incontri e con dichiarazioni pubbliche che risolverà questo problema.


lunedì 14 settembre 2015

Torneo "Hit and Run" la novità dei Tritons

L'ASD Tritons organizzerà, col patrocinio della UISP, un torneo cittadino di Softball Slow-Pitch amatoriale che avrà l'obiettivo di coinvolgere non solo  i propri tesserati, ma anche gli ex-giocatori, gli appassionati e tutti coloro i quali sono semplicemente curiosi di cimentarsi con lo sport del “batti e corri”. Un torneo dunque aperto a tutti, senza distinzioni di sesso o di esperienza sul diamante, e che promette di essere giocato all'insegna del divertimento, senza lasciare spazio a quegli eccessi di agonismo che spesso spopolano, anche a livello amatoriale, sui campi di altre discipline sportive. L'intento della manifestazione è quello di avvicinare il maggior numero possibile di concittadini a una realtà, quella del baseball&softball di casa Tritons, impegnata sul territorio da più di cinque anni, nonché mettere in piedi una modesta raccolta fondi per le attività della stagione 2016, con un occhio di riguardo – come di consueto – per le attività per il sociale e nelle scuole, prima che per quelle prettamente agonistiche. Ai partecipanti non si chiederà che un contributo di 20€ per la copertura assicurativa e per le uniformi (T-Shirt e cappello), più 3€ a partita per l'affitto del campo e l'acquisto del materiale necessario per il gioco.

L'iniziativa, da tempo concepita dal presidente Antonio Maggio e dai suoi più stretti collaboratori, tra cui il Vicepresidente Luca Augenti, è stata  posta tra i punti all'ordine del giorno dell'annuale assemblea dei soci, tenutasi Venerdì 21 Agosto presso l'ufficio provinciale della FIBS, ed è stata accolta con grande entusiasmo dai presenti. Sulla base di un sondaggio preliminare, tra giocatori, tecnici, ex-glorie del baseball ionico, parenti e persone vicine all'ambiente Tritons, si possono già preventivare una trentina di adesioni. Un numero che permette di mettere su per il torneo tre squadre con altrettanti coordinatori/capitani: un primo team sarà affidato a Paolo Diana, storico giocatore a Taranto per i Mariners e i Maran 74 a cavallo tra gli anni '90 e i primi 2000, già manager per i Tritons della prima squadra di baseball e ora coach delle ragazze del softball tarantino, iscritte insieme ad alcune giocatrici foggiane al campionato di Serie B federale; un secondo team giocherà sotto la supervisione di Andrea Albanese, educatore sportivo FIBS, tecnico della squadra Ragazzi ed esterno destro titolare per buona parte della Serie C 2015; il terzo team, infine, sarà capitanato da Mario Falla, interbase dei Tritons e autore di una splendida stagione per media battuta e giocate difensive con la prima squadra, purtroppo interrotta da alcuni problemi fisici, finalmente superati.

Le iscrizioni sono aperte e lo saranno sino alla data di scadenza del 20/09/2015. Le partite, con cadenza settimanale, salvi i turni di riposo fisiologici per un triangolare, inizieranno nei primi giorni di Ottobre e si giocheranno di sera presso il CS Tramontone. Nelle due settimane che separano la deadline delle adesioni dall'inizio della competizione, verranno organizzati un paio di incontri preliminari rivolti a chi è totalmente digiuno delle regole del nostro sport e atti a spiegare i fondamenti della disciplina del Softball Slow-Pitch ( softball a lancio lento, ovvero la versione più velocizzata e meno atleticamente impegnativa possibile del batti e corri ). Ad ogni modo presto sarà pubblicato un articolo per spiegarvi meglio peculiarità e punti di forza di questo tipo di Softball, molto praticato da amatori di ogni età in giro per il mondo e votato alla semplicità e al divertimento. 


Per le iscrizioni o per maggiori informazioni è sufficiente chiamare il numero 3402555070 ( Antonio Maggio ). La famiglia Tritons vi attende per un autunno mai così divertente ed entusiasmante.

sabato 29 agosto 2015

Il premio "Atleta di Taranto 2015" per Antonio Maggio

Grande soddisfazione in casa Tritons, Antonio Maggio premiato nella manifestazione “Atleta di Taranto 2015” promossa dall’Assessorato allo Sport di Taranto


Nonostante la stagione agonistica sia ormai giunta al termine, non mancano le soddisfazioni in casa Tritons. Ieri sera in piazza Maria Immacolata, nell’ambito della manifestazione “Atleta di Taranto 2015” giunta alla sua sesta edizione, Il Manager Antonio Maggio è stato premiato per i “prestigiosi risultati sportivi e per l’impegno sul territorio” raggiunti a Taranto.

“E’ motivo di grande soddisfazione ricevere questo premio, - commenta il Presidente Antonio Maggio - frutto indiscutibile del lavoro svolto da tutta la Società dei Tritons, ormai impegnata instancabilmente da 6 anni nel rilancio del baseball e del softball in riva allo Ionio. Il nostro obiettivo è portare sempre più il baseball all’attenzione cittadina e delle Istituzioni, con continue attività promozionali agonistiche e non, soprattutto in favore dei più giovani e di rilancio sportivo delle periferia di questa Città.”

“Tappa fondamentale di questo nostro cammino - continua Antonio Maggio - è rappresentata sicuramente dalla possibilità di avere nelle nostre disponibilità un terreno di gioco dove poter praticare questo meraviglioso sport, senza alcuna improvvisazione o adattamenti di sopravvivenza. In quest’ottica mi preme sottolineare l’impegno registrato da parte dell’Amministrazione Comunale, che ha annoverato la realizzazione di un “diamante” per la pratica del baseball nel piano triennale delle opere di realizzazione nel Comune di Taranto a seguito di una delibera che ne ha già individuato l’area. Cos’altro aggiungere - conclude Maggio - se non di sperare che questa sia la volta buona dopo anni e anni di promesse puntualmente disattese. Lo meritano i Tritons, lo meritano i nostri ragazzi”.  

Il premio è stato assegnato da una giuria composta dai giornalisti sportivi locali e dell’Assessorato allo Sport del Comune di Taranto rappresentato dal Dottor Francesco Cosa, soprattutto per la presenza di Antonio Maggio nello staff Tecnico dell’Italia Sud U12 e per far parte dello staff del VerdeAzzurro.


Una serata che ha visto sfilare tutta l’elite dello Sport tarantino tra le quali campionessa italiana di salto con l’asta Francesca Semeraro, la campionessa di ju-jitsu Fabiola De Lorenzo, Il Cus Jonico Basket, la Vibrotek Volley ed il Real Statte C5 femminile pluricampione di Italia.



giovedì 23 luglio 2015

Un altro in azzurro per Antonio Maggio

Terminata la stagione agonistica dei Tritons la Società tarantina si appresta a vivere un periodo di vacanza utile per tirare il fiato e riprendere con nuove energie a settembre. Ma non tutti vanno in vacanza, infatti Antonio Maggio, coach del sodalizio ionico per il terzo anno consecutivo farà parte dello staff tecnico della Nazionale Sud Under 12 che giocherà il MONDIAL HIT ad Atri dal 5 al 9 agosto.
Antonio Maggio è inserito nel Progetto Verde Azzurro della Fibs, progetto che si occupa di visionare,selezionare e valutare tutti i ragazzi della Penisola. La zona di Competenza e' il Sud, il lavoro e' coordinato dal Manager Ivano Licciardi, gli altri membri dello staff sono Raffaele Gentili e Gianni Mastropietro. 
Il tecnico bimare a riguardo:" sono davvero felice di essere stato ritenuto all'altezza di poter far parte di questo gruppo di lavoro che mi permette di lavorare con dei tecnici molto esperti e bravi da cui c'è sempre da imparare.Il lavoro condotto in questi mesi e' stato lungo e faticoso ma alla fine siamo soddisfatti del lavoro svolto. Abbiamo il compito di individuare i talenti che poi vanno a giocare europei e mondiali quindi una certa responsabilità si avverte. Indossare la maglia Azzura ed ascoltare l'inno fa sempre un certo effetto ma ci tengo a ribadire che sotto porto sempre con orgoglio quella rossoblu".

lunedì 6 luglio 2015

I Tritons vincono a Foggia

Buona prestazione dei rossoblu ionici capaci di portare a casa una bella Vittoria.

Sul bellissimo diamante del Comunale di Foggia la squadra dei due mari agguanta una vittoria frutto di una partita disciplinata e con poche sbavature.
Il Manager Antonio Maggio si affida ai baby Mucavero e D'Andria nei delicati ruoli di Lanciatore e Ricevitori, nel campo interno il cubano Despaigne, Palombella anch'egli classe 99, Delle Castelle Luca  ed il Capitano Iemmolo. A presidiare il campo esterno invece vanno Albanese, Delle Castelle Cristian e Costante.
Marco Costante
Nel primo inning è il Foggia a partire forte, la squadra di Alfredo Strippoli anche essa  infarcita di giovani, segna due punti. Già nel secondo però i battitori rossoblu prendono le misure al bravo lanciatore foggiano Sammartino, segnando tre punti che portano in vantaggio i Tritons. Un vantaggio che i rossoblu non molleranno più sino al nono inning. La partita si incanala sul solco buono per i rossoblu che alternano ottime giocate difensive, da segnalare Marco Costante autore di eliminazioni di pregevole fattura, ad una continua pressione in attacco dove Iemmolo e Luca Della Castelle finalizzano punti necessari per aumentare il vantaggio. Il Foggia però non è domo e si affida all'esperienza di Dimitrio,anch'egli protagonista di una spettacolare presa in tuffo, ed alla verve di Francesco D'agnelli ragazzo di grande prospettive. I Tritons cambiamo qualcosa e scendono in campo altri giovanissimi classe 99 ovvero sul monte di lancio  Migliore ed in esterno Chirulli. Il vantaggio di sicurezza rimane invariato fino al nono inning dove il Foggia tenta l'ultimo tentativo di rimonta, stoppato però dalle prese al volo di D'errico e del "solito" Costante, 13-6 il punteggio finale per i Tritons Taranto.
A fine partita il Manager Antonio Maggio:" faccio i complimenti ad i ragazzi, che mostrano di partita in partita un percorso di crescita sempre più positivo, la strada però è molto lunga ed il lavoro da fare è molto per raggiungere gli standard che mi sono prefissato. È bellissimo giocare su un campo come questo, dove il baseball trova la sua dimensione ideale di contro a noi martedì ci tocca tornare sulle pietre e l'erbacce di Tramontone"

giovedì 2 luglio 2015

Week end caldo per i TRITONS

Sarà un weekend caldo per i rossoblu e non solo per la temperatura ma soprattutto per il doppio impegno in terra dauna.

La mattina alle 11 andranno in campo gli Allievi (Under 14) di coach Luca Augenti, partita valevole per il campionato Regionale che vede propio i Bulldogs foggiani al primo posto. La squadra ionica partecipa con una squadra sperimentale infatti i ragazzi tarantini concedono due anni di differenza, la Società ha optato per questa scelta in funzione del programma di sviluppo del Settore Giovanile.
Alle 15 scenderà in campo la Squadra Senior impegnata nel campionato nazionale Serie C. Svaniti i playoff ormai matematicamente in tasca al Salerno i rossoblu cercheranno comunque di dimostrare la crescita della "Linea Verde"
Composta dai tanti Under 16 presenti in rosa.

martedì 23 giugno 2015

Passa il Salerno, i playoff ora sono lontanissimi

Sul diamante improvvisato del Campo Comunale di Tramontone i Thunders Salerno di Tony Corbo battono i Tritons Taranto con il punteggio di 13-7.

Ancora amaro in bocca per la compagine ionica, che dopo essere stati in vantaggio per almeno metà della partita alla fine cedono il passo ai campani, che con questa vittoria si aggiudicano quasi matematicamente la possibilità di disputare i playoff.

Partono bene i rossoblu che si portano in vantaggio al primo inning per 3-1 complice un buon Mario Mucavero sul monte  ed un inizio non incoraggiante del lanciatore salernitano Iannetta. Ma i Thunders pian piano recuperano il terreno, una volta acquisito il vantaggio grazie ad una serie di gravi errori difensivi della squadra ionica mettono sul monte Michele Corbo, che di fatto spegne le speranze di rimonta dei Tritons.

Antonio Maggio, il manger ionico a fine partita :" Peccato! Ma in questa categoria giocatori come Corbo fanno la differenza, noi con la nostra pattuglia di giovani dobbiamo capire che bisogna lavorare tanto e fare un salto di qualità con la mentalità, nel gioco del baseball oltre tecnica e fisico ci vuole tanta concentrazione, smarrita quella divente difficile riannodare i fili di una partita".

Ma c'è motivo anche per essere felici infatti il coach della Under 12 Augenti Luca sarà impegnato  questa settimana come Tecnico nella Selezione Puglia che andrà a giocare il TORNEO DELLE REGIONI, in cui trovano spazio anche tre atleti dei Tritons Taranto, classe 2003,  ovvero Eduardo Calista, Francesco Ruocco e Gabriel Mucavero.
Luca Augenti :" una bella avventura per questi ragazzi che hanno superato le Selezioni Regionali ed andranno a giocarsi il torneo giovanile più importante che esisite. Infatti la vincente  va al torneo Europeo e chi vince addirittura arriva alle famose Little League World Series il fenomeno di sport giovanile più grande del mondo che si giocano a Williamsport in USA."

Luca Augenti



giovedì 4 giugno 2015

Addio Coppa Italia

Termina ai sedicesimi di finale la corsa dei Tritons, battuti in casa dal FANO.

Troppo forte il Fano per i rossoblu, questo il responso del campo al termine del match nel quale il "nove"  ionico ha cercato in tutti i modi di opporsi ai marchigiani.
I Tritons schierano sul monte il lanciatore Mucavero, giovanissimo prodotto del vivaio, chiamato a contrastare il veemente lineup Orange, una squadra quella marchigiana di grande tradizione, con giocatori che hanno calcato anche i diamanti di Serie A, che si portano subito in vantaggio segnando ben 6 punti nei primi tre inning frutto di tanti errori difensivi. Ma il Taranto si scuote, e nel quarto inning segna ben tre punti grazie alla battuta valida di D'andria anch'egli giovanissimo, che abbandonati i toni reverenziali colpisce duro il lanciatore Mungani. La partita si accende, ed i rossoblu trascinati da un grande Mario Falla veterano del baseball ionico, giocano alla pari. I marchigiani cambiano lanciatore e la musica cambia. Il Fano ritorna in pieno controllo del match, nonostante le buone prove di Migliore e Morales sul monte. Negli inning finali quelli decisivi il prima base del Fano, Barbaresi mostra tutta la sua potenza colpendo un fuoricampo da tre punti. I rossoblu provano una disperata rimonta al nono inning, Despaigne batte un doppio da due punti, ma troppo poco per colmare il gap tra i due team. Risultato finale 13-5 per il Fano.

               Mario Falla
Antonio Maggio a fine match spende parole di elogio per i suoi ragazzi :" non possiamo rimproverare niente a questi ragazzi, che si sono battuti con orgoglio e spirito spartano fino all'ultimo contro un avversario fortissimo. Il Fano in questo 2015 è ancora imbattuto e questa la dice lunga. Giocare questi  match ci aiuta a crescere e serve ai ragazzi a capire quanto bisogna lavorare per raggiungere determinati livelli di gioco"

domenica 31 maggio 2015

I Tritons chiamati all’impresa



Martedì 2 giugno alle 10,30 al Cs Tramontone la sfida con il Fano valevole per i 16mi di Coppa Italia


Sulla carta una sfida impossibile, un avversario il Fano Baseball ’94 dal pedigree nobilissimo candidato seriamente alla vittoria finale della Coppa e del Campionato di Serie C.
I rossoblu guidati dal Capitano Iemmolo proveranno a contrastare i marchigiani sul campo amico del CS Trasmontone, finalmente rientra nei ranghi il lanciatore Morales, come sempre il Manager ionico  si affiderà alla nutrita linea verde composta da Mucavero, D’andria, Migliore, Palombella e Chirulli tutti classe ’99 coadiuvati dall’esperienza del cubano Alexis Despaigne e Mario Falla.

Il Presidente Antonio Maggio parla chiaro : “Sarà una sfida bellissima, una grande esperienza con un avversario di livello, un momento di crescita tecnica importante per i più giovani ed un momento di rivalsa per i più anziani. Abbiamo avuto la fortuna del sorteggio e cercheremo di sfuttare il fattore campo, anche se giocare una sfida del genere su un campo da calcio suscita  per questa Società e per la Città che rappresentiamo un imbarazzo totale”.


Il playball è previsto per le 10,30, l’ingresso è libero ed invitiamo la cittadinanza a venire ad incitare i rossoblu in questa importante sfida.

martedì 26 maggio 2015

Bene i Ragazzi, gli Allievi ancora a Secco

Una  domenica dai due volti quella appena trascorsa dal Settore Giovanile dei Tritons in quel di Matino dove 
Si sono disputate le partite valide per i Campionati Regionali categoria Under 12 e Under 14 contro gli Angels.
Nella prima partita i giovani rossoblu portano a casa una bella vittoria al termine di una bella ed avvincente partita. Decisive le Battute di Ruocco e Jayakody, un elogio a Sara Lanzalonga e Gabriel Mucavero che con i loro lanci hanno tenuto a bada il temuto lineup salentino, 9-4 il risultato finale.

Nel pomeriggio in campo gli Under 14, che cedono il passo agli Angels, 15-7 per i Salentini di Coach Corsano. In questa categoria c'è ancora molto da lavorare anche perché gli ionici partecipano con una squadra sperimentale con ragazzi più piccoli.
Bilancio positivo grazie al lavoro di Coach Luca Augenti.
Nota di colore i due punti segnati nel primo match da Davide Calista classe 2007.
Lunedì 25 Taranto ha anche ospitato Le Selezioni Regionali categoria Ragazzi, il team Puglia parteciperà al torneo Delle Regioni che si terrà dal 25 giugno in Piemonte.   

Il movimento ionico cresce sempre più 
Nei numeri ed in qualità ora manca solo il diamante per la quale la Società sta lavorando incessantemente con il Comune di Taranto affinché si colmi questo gap infrastrutturale.

martedì 19 maggio 2015

Arriva la prima vittoria in casa Tritons

Dopo un sfortunato inizio di stagione arriva la prima gioia in questo Campionato Nazionale di Serie C 2015, una sofferta vittoria in trasferta sul diamante foggiano ai danni proprio del BC Foggia.

Una partita affrontata in emergenza dai rossoblu vista la mancanza simultanea  di Palombella, Albanese, Costante oltre  gli infortunati storici Morales ed Alabrese, ma che con grinta e determinazione i Tritons portano a casa alla fine di 9 lunghissimi inning in cui le due squadre si sono date battaglia.
Nella prima parte sono i Tritons a prendere vantaggio grazie alle battute di un lineup offensivo apparso molto tonico e soprattutto grazie alla solidità dal monte di lancio di Mario Mucavero.
I Tritons arrivano a metà partita  con la situazione di 15-3 a proprio favore, un risultato che forse fa rilassare troppo i giovani rossoblu che accusano un proverbiale calo di concentrazione, lo stesso che è costato la partita a Salerno. Cambiano i lanciatori dall'una e dall'altra parte, il Foggia si affida  ad Alessio Carbone ragazzo che gioca anche il campionato di Serie A e si vede, il Foggia piano piano anche complice i tanti errori difensivi dei rossoblu e lo scarso impatto sulla partita dei lanciatori Migliore e Laudisa arrivano a pareggiare all'ottavo inning sul punteggio di 17-17.
Ultimo inning da brividi, Chirulli finisce strike out mentre Cristian Delle Castelle piazza un gran colpo che valgono due basi, il capitano Iemmolo tenta un bunt a sorpresa ma Carbone difende bene, Delle Castelle arriva in terza base a 27 metri dal punto del vantaggio. Nel box di battuta si presenta per il Taranto Alexis Despaigne, il cubano che nel turno precedente aveva subito uno strike out, una sfida interessante, stavolta il cubano però non fallisce il colpo e spara una battuta sul muro di cinta del campo che lo portano in terza e soprattutto permette a Delle Castelle di segnare, ma non finisce qui Despaigne approfitta di una svista della difesa e ruba casa base segnando un ulteriore punto che significa +2 per i Tritons. Per difendere il vantaggio il manager rossoblu Antonio Maggio sceglie il capitano Alberto Iemmolo come lanciatore. I foggiani non ci stanno ad arrendersi e lottano su ogni lancio e sulla disattenzione del catcher D'Andria segnano un punto e portano in base due uomini, ma ci sono anche due out. La situazione è molto tesa, una battuta valida significa sconfitta, Iemmolo si affida alla palla veloce, Bizzoco batte ma lo fa nella zona di Iemmolo che prende la pallina con molta bravura ed effettua l'eliminazione in Prima Base che vale la vittoria per i Tritons.
Alexis Despaigne

Il Manager Antonio Maggio :"E' stata una partita dai due volti, come al solito accusiamo dei cali di tensione che ci costano davvero caro, dilapidando dei vantaggi abbastanza consistenti. La poca esperienza dei giovani determina questo e su questo dobbiamo lavorare per crescere ed affrontare al meglio questo Campionato. Sono contento per la vittoria e per i ragazzi, ora lavoreremo per farci trovare pronti per il 2 giugno per la partita di Coppa Italia contro il Fano, con la speranza di recuperare gli infortunati."




lunedì 4 maggio 2015

La giornata degli esordi

Una domenica fantastica quella appena trascorsa presso il CS Tramontone dove hanno esordito i Tritons Categoria Ragazzi, alla prima in campo dopo la stagione indoor.
La Società ha deciso di schierare in campo da subito i giovanissimi classe 2007, suscitando una emozione fortissima nei genitori presenti e nei bambini stessi.
Hanno esordito Davide Calista, Michele Scatigna, Filippo Patruno, Marco Vezzoli, Michelangelo Degiorgio.
La partita è stata vinta nettamente dagli Angels Matino per 9-0 ma resta la soddisfazione per aver gettato le basi solide per il futuro di questo Sport a Taranto e soprattutto di aver creato un momento speciale, di condivisioni e di felicità per le famiglie che compongono la grande famiglia dei Tritons! 
Nel Pomeriggio hanno giocato gli Allievi (U14) autori di una bella partita con un Gabriel Mucavero molto Bravo a lanciare. I Rossoblu hanno dato tutto ma si sono dovuti arrendere alla miglior prestazione dei Salentini degli Angels Matino con il risultato di 22-17.
Domenica ritorna la Serie C in trasferta a Salerno insieme agli allievi.
Forza Tritons il cammino è lungo ma pieno di luce degli occhi dei nostri giovani atleti

             I BABY TRITONS CLASSE 2007 

martedì 28 aprile 2015

Tritons Taranto, falsa partenza!



Un inning da “incubo” vanifica tutto e i padroni di casa sono costretti a cedere il passo ai campani del Thunders Salerno.



Partenza falsa per i Tritons Taranto che sull’improvvisato diamante del Comunale di  Tramontone cedono il passo ai Thunders Salerno.

“ Abbiamo buttato al vento una partita che era tranquillamente alla nostra portata - commenta il Dirigente Antonio Maggio a fine partita -. Purtroppo un inning da 16 punti subiti non lo avevo mai vissuto e devo dire con tutta onestà che si è trattato di un vero e proprio “incubo”. Quando scommetti sui giovani - continua il Presidente Maggio - devi mettere in conto che l’inesperienza e l’emozione può creare anche situazioni di questo genere. Lavoreremo per colmare questo gap”. 

L'incontro è stato equilibrato con i rossoblù in vantaggio di quattro punti all’inizio del settimo inning. Inning che però segnerà definitivamente l’esito della partita con i Tritons Taranto in completa balia dell’avversario, i Thunders Salerno, che confezionano ben sedici punti e chiudono l’incontro con un sonoro 31 a 19.
Alberto Iemmolo

Purtroppo a gioire non sono nemmeno i baby Tritons Categoria Allievi  di coach Augenti che nella gara mattutina avevo incontrato gli avversarsi, sempre salernitani, di pari grado. 15 a 9 il risultato finale maturato anch’esso nelle battute finali.


“Il campionato è solo all’inizio - conclude Antonio Maggio -  e abbiamo tutto il tempo per recuperare e dimostrare il reale spessore tecnico delle nostre squadre. Talento e soprattutto passione che siamo stati capaci già di dimostrare in altre occasioni. La recente qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia ne è la dimostrazione, ed è da lì che dobbiamo ripartire”.

Le Foto sono di @Annamaria Linoci 


Alexis Despaigne

giovedì 23 aprile 2015

In casa Tritons partono i campionati

Alexis Despaigne
Archiviato il passaggio del turno in Coppa Italia è arrivato il momento del Campionato per i Tritons Taranto, alla loro sesta partecipazione consecutiva al campionato nazionale di Serie C, inseriti nel girone O con Foggia e Salerno nella prima fase con la speranza di accedere alla fase successiva e perchè no pensare anche ad i playoff Serie B.



La partita su disputerà al Comunale di Tramontone, per l'occasione trasformato in diamante dalla Società Ionica, ospiti i campani dei Thunders Salerno, inizio della partita ore 15.30.

Luca Augenti
I rossoblu sperano di partire con il piede giusto in questo campionato, la squadra costruita intorno al Capitano Alberto Iemmolo conta nelle proprie file molti giovani, prodotti del vivaio rossoblu, le prime partite hanno dato delle indicazioni precise al Manager Antonio Maggio che a riguardo si esprime in questi termini :" La squadra si sta assestando su degli equilibri precisi, in campionato si possono fare pochi esperimenti, anche perchè la formula quest'anno prevede un girone a tre nella prima fase in cui il minimo errore potrebbe risultare fatale. Nonostante ciò i giovanissimi troveranno grande spazio nel lineup. I Thunders Salerno seppur battutti in Coppa Italia, è una squadra che ha  nel roster  giocatori di livello superiore, capaci di fare la differenza in qualsiasi momento. Dovremo giocare una partita senza cali di tensione in difesa ed con grande intensità nella fase offensiva".

Ma la giornata dei Tritons avrà inizio dal mattino infatti alle ore 11 sempre al Comunale di Tramontone andranno in campo gli ALLIEVI squadra Under 14 affidata quest'anno a coach Luca Augenti , all'esordio assoluto quest'anno, sempre contro i pari età campani.



Programma della Giornata

Ore 11 Campionato Regionale Allievi
Tritons Taranto vs Thunders Salerno

Ore 15,30 Campionato Nazionale Serie C
Tritons Taranto vs Thunders Salerno

lunedì 13 aprile 2015

Impresa dei Tritons, passato il turno di Coppa Italia

Serviva una partita perfetta per poter sperare di passare il turno, ed i ragazzi ionici si sono fatti trovare pronti a capitalizzare le poche chances che la classifica offriva vincendo con un punteggio larghissimo contro i favoriti della vigilia dei Thunders Salerno, che avevano battuto il Foggia vincente a sua volta con il Taranto all'esordio , 15-1 il finale per i rossoblu che si sono dimostrati corsari in trasferta, questo punteggio per effetto dei tiebreak in caso di parità di classifica promuove i Tritons ai 16mi di finale di Coppa Italia.
La partita inizia subito bene per i Tritons che nella parte del primo inning segna tre punti grazie alle battute potenti di Costante, Despaigne ed alla velocità sulle basi del capitano Alberto Iemmolo, punti ottenuti sul partente dei Thunders Davide Migliozzi.

In difesa i rossoblu schierano come lanciatore il baby Mario Mucavero classe 99, che sfodera una prestazione meravigliosa non concedendo quasi nulla all'attacco campano, in 4 inning lanciati concede una sola battuta valida, 6 strike out ed il punto segnato arriva solo per un errore della difesa.
In attacco i rossoblu ionici innescano le marce alte al terzo inning, il line up da il meglio di se colpendo duro il lanciatore salernitano e complice qualche sbavatura della difesa campana segna 6 punti, che mettono il punteggio al sicuro ma non ancora la qualificazione.
La difesa coadiuva l'egregio lavoro di Mucavero sul monte di lancio, i fratelli Delle Castelle danno sicurezza a tutto il comparto lasciando a bocca asciutta i Thunders fino al quarto inning in cui i gialloblù segnano grazie a Michele Corbo autore di un fuoricampo interno dopo una grande battuta sul campo esterno, in questa giocata il casertano ha dimostrato tutto il suo talento ed l'esperienza di chi ha calcato diamanti di Serie A.
Arrivano i cambi sul monte di lancio, per i Tritons sale il veterano Laudisa per i Thunders Corbo, sul tabellone zero punti per entrambe, il vantaggioper i Tritons  di 10 punti resta invariato quindi non necessario per passare il turno, al settimo però i Tritons si scuotono Iemmolo arriva in base, Despaigne lo spinge fino in terza con una volata di sacrificio, Luca Delle Castelle viene colpito e guadagna la base, in battuta va Cristian Delle Castelle anche lui giovanissimo (classe 97) picchia duro che portano due punti a casa, ai Tritons serve un'altro punto, in battuta va Piero Palombella (classe 99) che corona la sua grande giornata con un'altro doppio che significano due punti ed il 15-1  per i Tritons.
Nel settimo e decisivo inning tocca alla difesa chiudere i conti, il manager Antonio Maggio chiama sul monte un'altro giovane del vivaio classe 99, il lanciatore Biagio Chirulli ed a ricevere Mimmo D'Andria classe 2000. I ragazzi ionici non sentono la pressione e confezionano un inning senza sbavature, Chirulli chiude con uno strike out e due eliminati della 
Il Manager Antonio Maggio:" Sono felice per i ragazzi, il merito di questa vittoria e passaggio del turno è merito solo loro, dei loro sacrifici e del loro orgoglio nel vestire i colori rossoblu. Questa vittoria ci proietta ai sedicesimi di finale dove affronteremo il Fano, il 2 giugno.Una altra bella avventura da vivere"
Archiviato il passaggio del turno di Coppa ora la compagine rossoblu lavorerà per preparare il campionato di Serie C ormai prossimo, così come i campionati regionali giovanili, peccato doverlo fare in una situazione di perenne emergenza dovuta alla mancanza di un campo da baseball a Taranto.





venerdì 10 aprile 2015

Coppa Italia, ancora speranze per i Tritons

I rossoblu sono ancora in corsa per un posto ai sedicesimi di finale ma per potervi accedere il team ionico dovrà vincere nella difficile trasferta di Salerno, contro i temibili Thunders di coach Tony Corbo.

I rossoblu dopo la sconfitta patita a domicilio contro il BC Foggia hanno lavorato per colmare gli evidenti ritardi manifestati nel match, preparandosi al meglio per questo importante match che rievoca un classico nel baseball meridionale negli anni 90.

Il manager Antonio Maggio :" Una partita importante per testare la crescita dei giovani arrivati in prima squadra quest'anno, una partita in cui si troveranno di fronte alcuni giocatori che hanno calcato diamanti ben più prestigiosi di quelli polverosi della Serie C. Andremo a giocarci le nostre possibilità a viso aperto, sulla scorta del lavoro svolto in queste settimane sento di dire che i ragazzi saranno pronti."

Forza Tritons, credici!


giovedì 26 marzo 2015

Sal "Barber" Maglie la leggenda del baseball americano di origini tarantine.

Sal il Barbiere: storia di un italo americano che con i suoi lanci rubò il cuore agli amanti del baseball
                                                                                                                   di  Michele  Dodde
Nel  novembre del 2007 la Northern Illinois University Press pubblicava l’intrigante storia di Sal Maglie, uno dei più grandi lanciatori della Major League consegnato alla storia come “Sal il barbiere” per quella sua innata facilità diabolica di “rasoiare” il mento dei battitori con drop ad effetto sulla zona alta dello strike. Curata da Judith Testa, che ho avuto il piacere di conoscere ed aiutarla nella ricerca dei luoghi di provenienza della famiglia qui nel Salento, la biografia di questo particolare giocatore, la cui vita è stata sempre fortemente legata al baseball, parte da molto lontano ed intreccia l’emotività sportiva con un intenso e personale dramma familiare nell’ambito di quella significativa e tragica esperienza che è stato il mondo degli emigranti italiani nei primi anni del novecento. Infatti Sal nasce da genitori di una povera famiglia contadina pugliese, o meglio dell’area jonico-tarantina: il padre Giuseppe Luigi Maglie era di TARANTO  così come  la madre Maria Immacolata Bleve . Le ormai note vicissitudini che hanno caratterizzato l’involuzione della questione sociale nel meridione d’Italia indussero nell’aprile del 1910 il Maglie padre, già sposato da due anni e con la primogenita Santa appena nata, a tentare da Taranto  la fortuna negli Stati Uniti. Superati gli umilianti riti di Ellis Island, dopo tre anni di solitudine e duri sacrifici Giuseppe Maglie riesce a ricomporre la famiglia andando a vivere a Niagara Falls, New York. Qui, ormai vivendo la famiglia in un clima di sufficiente agiatezza, nasce il 26 aprile 1917 Salvatore Antonio Maglie subito però americanizzato in Sal.

Judith Testa, stimato ed eclettico professore di “Storia dell’Arte” presso la Northern Illinois University (molto letto e studiato negli Stati Uniti il suo libro sulle bellezze architettoniche di Roma), si è cimentata in questa storia vera risvegliando in sé senza alcuna remora il periodo degli anni 50 quando, nella dolce età dei sogni, era diventata a tredici anni una grande tifosa di baseball, ed in particolare dei Brooklyn Dodgers, con un’amorevole attenzione verso i miti di allora tra cui l’enigmatico Sal Maglie. E la biografia di questo grande lanciatore, scritta in modo pregevole ed interessante tanto da riscuotere nel 2008  il premio “Best Sellers”, si snoda in affascinanti sequenze dove i colori sfumano nelle tradizioni tutte italiane della famiglia, degli  usi e dei costumi. Qui si avverte il vero senso della svolta: Salvatore, unico maschio di tre figli, non si lascia minimamente influenzare dalle regole e dalle consuetudini familiari ma anzi passa la sua giovinezza nell’attuare e capire i processi integrativi e i principi del nuovo mondo verso cui si sente fortemente attratto. E l’etica filosofica del baseball per la sua particolare concezione lo affascina e giovanissimo, dopo i primi lanci gettati tra le strade, il tanto ricercato baseball on the road in Italia, incomincia a giocarlo come scelta di vita plasmandolo alla sua determinante voglia di esserci. Gli inizi furono mediocri e difficili e le sue potenzialità, sempre in ombra, mai in alcun modo avrebbero potuto far prefigurare l’irresistibile talento di questo lanciatore su cui poi si sono scritte indelebili pagine oniriche essendo divenuto il giocatore chiave in molte partite passate alla storia del baseball tra le più interessanti e drammatiche. Caparbio e risolutore, nel 1930 viene considerato un interessante quanto promettente prospetto. Poi passa ben otto anni nelle Minor Leagues senza mai demordere. Tuttavia la volontà di incominciare a guadagnare di più gli fanno compiere a 29 anni il primo salto di qualità andando a giocare nella Mexican League con in tasca il suo primo contratto da professionista.
Sal Maglie al centro, tra il mito Jackie Robinson ed il paisà Furillo
Era il 1946. Al rientro negli USA nel 1950, l’evoluzione del brutto anatroccolo in maestoso cigno interessa il roster dei Giants di New York e a 33 anni, nonostante il bando quinquennale inflittogli dal Commissario della Lega per la sua avventura messicana, la Major League gli apre le porte dando inizio alla sua splendida carriera di lanciatore outsider rispolverato ai fasti sportivi tutti da ricordare. Alto e dall’apparenza sinistra, si dice incutesse un tremendo timore agli avversari per via di qual suo sguardo torvo e diabolico da sintetizzare la mitica ed opprimente ombra della tenebrosa dama che suona la campana alle cinque della sera. E si sa…anche nel baseball molta è la scaramanzia e superstizione che padroneggiano la psiche di molti giocatori.
Sal con la maglia dei mitici Giants
Nel 1956, a 39 anni suonati, Sal lascia i Giants per i Brooklyn Dodgers saltando uno steccato non privo di molte polemiche, tuttavia è proprio con i suoi vecchi “avversari” che la particolare palla veloce di Maglie si afferma delineando di fatto la migliore stagione agonistica in senso assoluto. Poi, a compiere il record dell’unico player ad aver giocato in tutte le squadre della grande mela, passa con gli Yankees. Con la casacca dei Sant Louis Cardinals va infine a chiudere la sua funambolica ed onorata carriera delineata da 119 partite vinte e 62 perse, ben 862 strike out, una gara no hitter (quella tra Dodgers contro Philadelphia il 25 settembre 1956) ed uno 0,857 in percento che lo pongono al nono posto della fantasiosa classifica di tutti i tempi. Dopo, durante il decennio 1959-1969 è stato preparatore del lanciatori per i Cardinals, poi dei Boston Red Sox ed infine dei Seattle Pilots per lasciare definitivamente il suo amato mondo a causa di amare e tragiche vicissitudini familiari. Sposato due volte, adottò due figli: uno americano ed uno italiano proveniente dall’Abruzzo. Minato nello spirito e stanco delle tante battaglie vinte e perdute comunque sempre stimolato dalla grande voglia di essere lì sul diamante, Sal Maglie, mitico ed unico “barbiere” nel mondo del baseball, dopo più di sette anni di cattiva salute andava a raggiungere gli Elysian Fields all’età di 75 anni. Correva l’anno 1992. A Niagara Falls in quel 28 dicembre stava morendo un uomo ma stava nascendo una leggenda. 
Sal Maglie Field


Ringraziamo la gentile concessione del grandissimo Michele Dodde ed inoltre sul sito www.baseballontheroad.com negli archivi troverete un articolo medesimo.

Se un giorno nascerà un ballpark anche a Taranto, proprio da dove la leggenda di Sal è partita lo dedicheremo a LUI!